Salta la navigazione

ASST Bergamo Ovest

Comunicati stampa

Emergenza Caldo - Indicazioni e numeri da chiamare in caso di necessità

Data di pubblicazione: 02/07/2025
    » LINK UTILI

L’Europa è la regione dell’OMS che si sta scaldando più velocemente. E la mortalità da calore è in aumento, soprattutto tra i più fragili.

 

Secondo i dati OMS sono più di 100.000 le persone della Regione europea morte a causa del caldo in soli due anni (2022 e 2023), un trend sempre più in crescita.

 

Anche quest’anno, per invitare le persone a proteggersi dal caldo il Ministero della Salute ha lanciato la campagna “Proteggiamoci dal caldo”, seguita da indicazioni di Regione Lombardia, ATS Bergamo e anche della nostra ASST. 

 

 

 

*****************************************

 

IL PROGETTO

GESTIONE DEL PIANO CALDO

DELLA ASST BERGAMO OVEST

 

Il progetto, rivolto a tutti i cittadini del territorio di competenza dell’ASST Bergamo Ovest, mira a prendere in carico e monitorare le persone più fragili che possono essere colpiti dagli effetti nocivi del caldo, attraverso la creazione di una rete in cui coinvolgere:

 

  • ASST Bergamo Ovest sia attraverso la parte territoriale che ospedaliera. (IFeC; Assistenti Sociali, Pronto soccorso, Degenze Ospedaliere)
  • Medici di Medicina Generale
  • Pediatri di Libera Scelta
  • Medici della Continuità Assistenziale 
  • Associazioni di Volontariato
  • Amministrazioni Comunali

 

DESCRIZIONE ATTIVITÀ 

La creazione di una “Rete del caldo” permette di intercettare precocemente persone a rischio e di indirizzarlo verso una presa in carico al fine di evitare e prevenire situazioni di malessere evitando ricoveri presso il Pronto soccorso.

 

Chiunque sia a conoscenza di situazioni di fragilità a rischio (cittadini interessati, caregiver, Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta, Associazioni di Volontariato, IFeC, Assistenti Sociali, Amministrazioni Comunali, Parrocchie, ecc  ) rivestono il ruolo di “ Sentinella del Caldo”  e possono attivare la rete per una presa in carico della persona colpita.

 

COME FARE LA SEGNALAZIONE

L’ASST  Bergamo Ovest ha definito come sede per raccogliere le segnalazioni  i Punti Unico d’Accesso (PUA) presenti nelle  Case della Comunità. 

 

Ogni cittadino in situazione di emergenza da caldo o una "Sentinella del caldo" può fare la segnalazione:

- Via mail all'indirizzo emergenza_caldo@asst-bgovest.it

- Telefonicamente al numero dedicato 0363/590906 (dalle ore 08.30  alle ore 18.00, dal lunedì alla domenica)

 

 

 
 

*****************************************

 

Dal 26 maggio, inoltre, è di nuovo attivo il Sistema nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute ed è stata riattivata la pubblicazione dei bollettini per l’estate 2025.  

 

bollettini sono consultabili sul sito Ondate di calore del Ministero della Salute ed elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, con previsioni a 24, 48 e 72 ore. Il sistema è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto delle persone vulnerabili come anziani, malati cronici, bambini, donne in gravidanza, persone che assumono farmaci.

 

L’attività di prevenzione dovrà essere particolarmente attenta, con particolare riguardo alle persone più vulnerabili agli effetti del caldo.

Le ondate di calore non colpiscono la popolazione in maniera omogenea.

 

Alcuni sottogruppi, infatti, risultano essere maggiormente esposti per ragioni riconducibili a particolari condizioni personali, sociali e di salute:

  • gli anziani sono i soggetti più a rischio di malesseri dovuti alle alte temperature; il loro organismo, infatti, può essere meno efficiente nel compensare lo stress da caldo e rispondere adeguatamente ai cambiamenti di temperatura;
  • i malati cronici e, in particolare, i malati di malattie croniche polmonari e cardiovascolari, diabete, malattie neurologiche come il morbo di Parkinson e le demenze;
  • le persone non autosufficienti perché dipendono dagli altri per regolare l’ambiente in cui si trovano e per l’assunzione di liquidi;
  • chi assume abitualmente farmaci perché il meccanismo di azione di alcuni medicinali può essere potenziato dal caldo o può favorire direttamente disturbi causati dal calore;
  • i neonati e i bambini piccoli che, per la ridotta superficie corporea e la mancanza di una completa autosufficienza, possono essere esposti al rischio di un aumento eccessivo della temperatura corporea e a disidratazione, con possibili conseguenze dannose sul sistema cardiocircolatorio, respiratorio e neurologico;
  • la persona, anche giovane, che facendo esercizio fisico o svolgendo un lavoro intenso all’aria aperta (ad es. lavoratori dell’edilizia, dei cantieri stradali, agricoltori), si disidrata più facilmente degli altri.

 

 

LINK UTILI

- Ministero della Salute

- Regione Lombardia

- ATS Bergamo

 

Copyright © 2006 Azienda Socio Sanitaria Territoriale di Bergamo Ovest. - C.F. e P.IVA 04114450168
XHTML 1.0WAI-AA