E' in funzione presso l'Ospedale di Romano di Lombardia un  nuovo modello innovativo di Risonanza Magnetica aperta che, al posto del tunnel in dotazione alle apparecchiature tradizionali, dispone di uno spazio molto ampio che consente anche a chi non poteva sottoporsi a questo esame (claustrofobi, obesi, bambini, ecc. ) di affrontarlo con serenità.

In pratica, non è più necessario infilarsi in un angusto tubo, ma ci si sdraia su un ampio letto, aperto da tutti i lati con un magnete permanente, nella parte superiore ed inferiore, in grado di scandire e rilevare le vibrazioni nucleari delle molecole di idrogeno contenute nelle cellule del tessuto  umano.

I pazienti mentre si sottopongono all'esame possono osservare ciò che succede attorno a loro; i bambini possono addirittura essere tenuti per mano dalla mamma.

Il sistema installato è dotato di tutte le più moderne tecnologie, che hanno permesso di realizzare un magnete open. E' questa la caratteristica principale della nuova apparecchiatura dell'ospedale di Romano di Lombardia, che per l'appunto è chiamata RISONANZA MAGNETICA APERTA.

L'apparecchiatura tomografica (il termine, derivato dal greco, indica la capacità di produrre "tagli", "fette" della parte del corpo oggetto di studio) a Risonanza Magnetica tecnologicamente avanzata, rappresenta la più moderna metodica di diagnostica per immagini oggi disponibile ed è utilizzata in rapporto a numerose e diverse esigenze. Molte malattie e alterazioni degli organi interni possono essere visualizzate e quindi diagnosticate in maniera accurata, con particolare riferimento alle malattie del sistema nervoso e dell'apparato muscolo-scheletrico.
L'indagine è assolutamente indolore e priva di rischi sia per il paziente, sia per gli operatori sanitari.

Le immagini prodotte sono archiviate da un sistema informatizzato che ne consente la riproduzione, oltre che su supporto cartaceo, anche su pellicola o su compact-disc. Questo sistema inoltre consente agli specialisti di partecipare le immagini alle varie sedi ospedaliere dell'Azienda, per approfondire la valutazione clinico-diagnostica.