Un passaggio di consegne fra vecchi e nuovi trattamenti, diagnostici e terapeutici, una staffetta che ha voluto rappresentare anche la gratitudine a coloro che hanno fatto la storia dell’Oncologia, fondando la società scientifica AIOM (Associazione Italiana di Oncologia Medica) nel lontano 1973. Queste le linee che hanno caratterizzato il convegno che si è svolto all’Ospedale di Treviglio-Caravaggio giovedì 4 ottobre, con il titolo significativo “Sulle spalle dei giganti”, a sottolineare che le recenti novità nel campo della lotta contro i tumori devono molto ai pionieri di questa disciplina.

Il Convegno di Oncologia, giunto alla 18° edizione, ha visto una grande partecipazione di medici e personale sanitario, non solo dell’ASST Bergamo Ovest, ma da tutto il Nord Italia. A tema gli importanti progressi ottenuti nella lotta contro i tumori e le prospettive future, che riguarderanno non solo i farmaci, ma anche la diversa organizzazione del lavoro, soprattutto in ambito territoriale.

Nell'ambito dell'incontro, organizzato da Sandro Barni e Mary Cabiddu (rispettivamente Primario Emerito e Responsabile dell’Oncologia trevigliese), sono stati premiati come Giganti dell’Oncologia tre ricercatori che hanno, con Gianni Bonadonna, fondato l'AIOM: Silvio Monfardini, Emilio Bajetta e Gabriele Tancini. Questi medici hanno contribuito, con la loro ricerca e la loro attività clinica, allo sviluppo dell’Oncologia italiana e alla crescita professionale di moltissimi oncologi.

Con loro è stata premiata dall’ASST l’Associazione "Amici di Gabry", per la ventennale attività di supporto ai pazienti con tumore e all’Oncologia dell’ospedale di Treviglio-Caravaggio. Infine l’Azienda socio sanitaria e l’Associazione hanno voluto assegnare questo riconoscimento anche al primario emerito Sandro Barni, in segno di gratitudine per il lavoro fatto in quasi venti anni nella azienda ospedaliera. Visibilmente emozionato, Barni ha ricevuto il premio dalla dottoressa Cabiddu.

Angelo Frigerio ringrazia per il premio ricevuto e racconta chi sono gli Amici di Gabry ai discenti

Mary Cabiddu premia Sandro Barni