Volontariato e coinvolgimento degli Stakeholder
Il Volontariato è, in primo luogo, una modalità partecipativa alla vita comune; è un forte integratore di reti e propulsore della coesione sociale; è anche un’attività di aiuto e di sostegno ai singoli e ai sistemi relazionali, nei momenti di bisogno.
L’ASST Bergamo Ovest intende sostenere e promuovere l’interazione con il cittadino anche nella prospettiva del suo coinvolgimento attivo nell’organizzazione e nell’offerta dei servizi in una prospettiva collaborativa (non sostitutiva).
Pertanto l'Azienda ne favorisce la presenza e l’attività all’interno delle proprie strutture integrandone le disponibilità e predisponendo adeguate forme consultive e organizzative.
Conseguentemente la Direzione assumerà determinazioni coerenti, finalizzate a promuovere la pratica del volontariato con particolare riferimento all’area dell’accesso ai suoi servizi e della presa in cura dei soggetti bisognosi di assistenza.
Nell’ex AO e nell’area sanitaria e socio sanitaria territoriale, ex ASL, che costituiscono l’attuale Azienda Sociosanitaria Bg Ovest, sono già, da tempo, attive esperienze di volontariato (ad esempio. gruppi pasto; gruppi per la compagnia e per l’accoglienza; nonché gruppi che favoriscono l’accesso dei cittadini ai servizi aziendali).
L’attuale direzione ritiene di potenziare il coinvolgimento dei propri stakeholder con specifiche forme di comunicazione, condivisione ed informazione, aperte e facilmente consultabili.
Questo può garantire un rafforzamento dell’identità aziendale e l’attenzione della Direzione Strategica, al coinvolgimento degli stakholder come leva del cambiamento.
La rete dei portatori d’interesse è ampia e variegata.
Il coinvolgimento dei portatori d’interesse (stakeholder) avviene secondo le seguenti fasi:
a) Definizione di stakeholder
b) Definizione di coinvolgimento
c) Finalità e valenze del coinvolgimento
d) Processo e strumenti per la gestione del coinvolgimento
L’ASST Bergamo Ovest, attraverso un percorso di “Engagement”, cerca di raggiungere l’inclusività di un portatore d’interesse, in tutte quelle fasi del processo in cui siano fondamentali i punti di vista e le necessità di ogni gruppo di stakeholder. I punti di vista si rilevano grazie ad un processo di coinvolgimento che permette che questi siano espressi senza paure o costrizioni inoltre è dato un valore anche agli stakeholder “senza voce” incluse le generazioni future e l’ambiente.
La correlazione tra interlocutori e le aree d’intervento avviene attraverso l’individuazione di percorsi specifici, come ad esempio:
- coinvolgimento dei pazienti o delle associazioni di patologia nella stesura dei PDTA,
- incontri periodici con i portatori di interessi
- incontri con le istituzioni
- coinvolgimento delle associazioni e dei portatori d’interesse per lo sviluppo sinergico di progettualità comuni.
L’ASST si fa inoltre facilitatrice e stimolatrice del coinvolgimento delle giovani generazioni nel sistema sociosanitario tramite le sinergie con le scuole del territorio con le esperienze di “alternanza scuola – lavoro” e con i progetti di “servizio civile” e di “garanzia giovani”.
Il Volontariato e la Consulta del Volontariato